Parco archeologico di Altino
L’esposizione museale si snoda all’interno di una ex risiera ottocentesca e racconta la storia di un
territorio sospeso tra terra ed acqua, frequentato sin dalla preistoria ed abitato dai Veneti antichi che qui
fondarono uno dei loro maggiori porti. Con l’età romana la città cambia il proprio volto, rimanendo però
fedele alla sua vocazione commerciale.
Reperti significativi
Strumenti della vita domestica, ricco vasellame ceramico e vitreo, preziosi ornamenti, accanto alle testimonianze delle varie e famose produzioni altinati, quali le lane pregiatissime, illustrano la floridezza della città e i suoi contatti commerciali.
Da non perdere
Le aree archeologiche in prossimità del Museo sono due e sono denominate “area archeologica della porta-approdo” e “area archeologica del quartiere residenziale”; nella prima sono mantenuti in luce i resti di uno dei cardini e della Porta urbica settentrionale di epoca repubblicana; nella seconda è visitabile una porzione dell’abitato romano: un tratto di decumano, le pavimentazioni a mosaico di alcune abitazioni e una scalinata di approdo.
Il viaggio in barca verso l‘isola di Torcello arricchisce e completa l’esperienza di scoperta della storia del luogo.
SEGRETERIA DIDATTICA:
giorni e orari: lun 9.00-13.00, mar 15.00-18.00, giov 15.00-18.00
Se non ci è possibile rispondere perchè impegnati nelle attività didattiche, scriveteci un messaggio o inviateci una email: vi ricontatteremo nei giorni e negli orari preposti.
- Marta Franzin 389 1208491 (Altino)
- Marco Paladini 340 2886284 (Torcello)
- Luca Bortolato 346 6726824 (info laboratorio esperienziale “Immagini nel tempo”)
- visitmuseoaltino@scatolacultura.it
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